
È davvero curioso che prima il sindaco di Genova e poi, a traino, il PD non abbiano ancora chiesto lumi sulle presunte lungaggini nell'erogazione delle risorse del fondino ai membri dell'Agenzia regionale che proprio i suoi sindaci hanno scelto anziché chiamare in causa la Regione, che possiede la minoranza delle quote di partecipazione nell'Agenzia stessa”.
Lo ha dichiarato l'assessore regionale ai trasporti Giovanni Berrino rispondendo alle dichiarazioni del gruppo PD in Regione dopo le parole del sindaco di Genova Marco Doria proprio a Primocanale. "Consiglio al Pd di interpellare i rappresentati nel cda dell'agenzia che i suoi sindaci hanno nominato. Ricordo che la Regione in questi sette mesi di mandato ha provveduto a sbloccare il fondino con delibera di giunta di luglio 2015 seguendo la procedura indicata nella legge che proprio il Pd ha approvato nella precedente legislatura. È evidente che ancora una volta il Pd disconosca una legge scritta da sé , scaricando irresponsabilmente la non governabilità di un'agenzia, dove la Regione vale solo il 40%, sull'attuale maggioranza. Tutto questo inoltre dopo la misera fine della gara per il tpl regionale, partorita sempre dal PD, bloccata dal tar per incostituzionalità".
IL COMMENTO
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