
Dalla Fiom Cgil è venuta oggi una diversa ricostruzione dei fatti. "Solo attimi concitati, nessun pugno in faccia, ennesima situazione strumentalizzata", ha affermato Andrea Pasa, segretario della Fiom Cgil di Savona, che era presente.
"Al termine dell'assemblea nella quale era stato deciso di manifestare in corteo - racconta - siamo stati presi di mira da un gruppetto di operai dello stabilimento genovese. In modo vile e vigliacco hanno iniziato a sputarci addosso, a minacciarci e a insultarci. Uno di loro si è avvicinato a mezzo metro e Gianni Perotto, funzionario della Fiom Cgil ed ex dipendente in pensione della Piaggio, temendo di essere colpito con una testata, ha alzato la mano. L'operaio ha simulato di essere stato colpito a sua volta da un pugno in faccia ed ha chiesto l'intervento dell'ambulanza".
"Nessuno ha mai messo in dubbio le sue capacità professionali e soprattutto di sindacalista. Mai prima ad ora, nei suoi confronti o di altri delegati sindacali, c'erano stati gesti o azioni del genere - sottolinea Pasa - Se al gruppetto di operai le cose dette in assemblea non andavano bene avrebbero potuto farlo, in modo democratico, durante l'incontro. E invece al termine della riunione hanno deciso di prenderci di mira".
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