cronaca

Protagonista un 57enne ricoverato in gravi condizioni
40 secondi di lettura
C'è la gelosia dietro al gesto del 57enne che ha cercato di strangolare la moglie davanti alla figlia di 14 anni e poi si è lanciato nel vuoto del cavedio per togliersi la vita. Le indagini hanno permesso di ricostruire i dettagli della vicenda. In un primo momento l'unico movente sembrava la depressione di cui l'uomo soffriva dopo la morte della sorella.

Il fatto è accaduto domenica in un palazzo del Ponente genovese. L'allarme era stato dato da alcuni vicini di casa che avevano udito le urla della moglie e della figlia dell'uomo. Il cinquantasettenne, subito sottoposto ad un lungo intervento chirurgico e ancora ricoverato nella sala di rianimazione dell'ospedale San Martino, dovrebbe salvarsi nonostante il volo dal quinto piano. A scongiurare il peggio è stata la ringhiera, che ha attutito l'impatto nel cavedio.