
In Liguria sono scesi da 4.038 del 2014 a 3.838 del 2015 i ricorsi pendenti, rispetto ai 24.390 del 2007, con una notevole riduzione dell'arretrato. I nuovi ricorsi presentati lo scorso anno sono stati 1.148, in diminuzione del 17 per cento rispetto al 2014.
"Negli ultimi anni si è verificata una positiva inversione di tendenza a livello nazionale - ha detto Daniele -. Innovazioni normative mirate ad una maggiore speditezza e l'utilizzo degli strumenti informatici hanno consentito nell'ultimo quadriennio in Italia il dimezzamento dell'arretrato in primo grado, i ricorsi sono passati da 441.496 al 31 dicembre 2011 a 241.865 al 31 dicembre 2015".
IL COMMENTO
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