cronaca

La contestazione è la violazione del Regio Decreto del 1931
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Dopo la recente decisione dell'amministrazione di multare tutti coloro che doneranno soldi ai mendicanti, ecco un altro attacco del Comune di Bordighera, questa volta, però, ai danni di un'artista di strada.

È accaduto a Marco Fusi, musicista 43enne che vanta collaborazioni con Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Alex Britti e Fiorella Mannoia. Ma la fama non lo ha affatto aiutato: ammonta a 2000 euro, infatti, la multa per aver suonato il clarinetto all'interno del sottopasso della stazione.

A mandarlo nei guai è stato il Regio Decreto del 1931 che prevede l'iscrizione al pubblico registro degli artisti di strada per suonare all'aperto e che, secondo il vigile, è stato violato.

"Quando mi è stato chiesto se ero iscritto al registro - spiega - mi è venuto da ridere e scherzando ho risposto che potevano contestarmi anche il decreto imperiale di Carlo Magno". Il vigile gli ha consegnato un verbale da 2.064 euro, sanzione che poteva essere ridotta a 1.032 euro se pagata subito.

Fusi, che ha inciso 4 dischi, distribuiti in 50 Paesi, dice: "Sono qua per organizzare alcune serate estive, vista la bella giornata ho pensato di improvvisare un concertino, come avviene all'estero. In Italia siamo anni luce indietro. Non stavo chiedendo soldi."