Conclusa la bonifica di due relitti carichi di residuati bellici inesplosi, rinvenuti lo scorso mese di febbraio al largo del porto di Savona e per i quali è stato richiesto dalla Prefettura di Savonal’intervento del Raggruppamento Subacquei ed Incursori (Comsubin) della Marina Militare.
Comsubin è intevenuto con gli assetti subacquei più pregiati posti alle proprie dipendenze: Nave Anteo, concepita per il supporto alle operazioni subacquee profonde, e i Palombari Eod-Navy del Gruppo Operativo Subacquei.
IL COMMENTO
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