Si assenta per un breve periodo dall'abitazione che Arte gli ha assegnato e quando torna la trova occupata da una famiglia di extracomunitari. Accade alla Spezia, nel quartiere Umbertino, dove un uomo di sessanta anni, da alcuni giorni per protestare contro l'immobilismo delle istituzioni e sensibilizzare l'opinione pubblica ha iniziato lo sciopero della fame.
Sulla vicenda, il consigliere comunale Luigi De Luca ha scritto un'interpellanza al sindaco, mentre il consigliere regionale della Lega Nord, Stefania Pucciarelli, ha scritto una lettera al Questore, al comandante dei vigili urbani, al Sindaco della Spezia, all'amministratore di Arte e al Prefetto "affinchè questa incresciosa situazione venga risolta al più presto".
"Purtroppo non si tratta del primo caso - spiega Pucciarelli - e se continuiamo in questo modo non sarà neppure l'ultimo. È davvero vergognoso che un legittimo assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, solo perché per qualche giorno si è assentato dalla propria abitazione, si trovi sbattuto fuori dall'appartamento da famiglie che abusivamente se ne appropriano. Chiedo che vengano verificate le condizioni di salute della persona che ha iniziato lo sciopero della fame".
cronaca
Casa occupata da extracomunitari, inizia lo sciopero della fame
Dopo essersi assentato per un breve periodo
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