
L'impianto sorgerà a breve all'interno dell'incubatore di imprese di Filse a Genova. La partnership pubblico-privata ha consentito a 'BeDimensional' di accelerare l'avvio della produzione. Il business plan prevede il raggiungimento del break-even entro 24 mesi. E' la 13/ma start-up che l'IIt fa nascere negli ultimi 20 mesi.
"Il grafene è un gioiello della natura, superleggero, biocompatibile, trasparente, 300 volte più resistente dell' acciaio, però costa molto: 50.000 euro al grammo e lo si produce con macchine complesse - spiega Cingolani -. Due anni fa all'Iit di Genova abbiamo pensato: democratizziamo il grafene, facciamolo costare meno, rendiamolo disponibile a un euro al grammo. Siccome la natura non fa nulla gratis, passare da 50.000 euro a un euro al grammo vuol dire perdere una parte delle proprietà magnifiche, ma non tante, si arriva a un terzo rispetto a prima, sempre 100 volte più resistente dell'acciaio".
La capacità produttiva della fabbrica sarà pari a circa 20 litri di grafene al giorno. Potrà essere usato dall'industria manifatturiera per produrre 'super-oggetti', circuiti elettronici su supporti flessibili, componenti per l' elettronica stampabile e deformabile o schermi robusti ma al contempo flessibili e arrotolabili. La guida di BeDimensional è stata affidata alla ricercatrice Greta Radaelli, monzese, classe 1986, e vede il coinvolgimento di altri 3 soci fondatori.
IL COMMENTO
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