cronaca

Il decesso per infarto dopo dei tafferugli con i 'no borders'
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"Esprimiamo, come Silp Cgil, tutto il nostro cordoglio e la vicinanza alla famiglia del collega del reparto mobile di Genova che ha perso la vita poche ore dopo un'intervento presso il parco Roja, dove era stato allestito un centro di accoglienza per migranti". Lo dichiara il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone in una nota. 


Nella serata di ieri alcuni "no borders" sono arrivati allo scontro con la Polizia e, durante i tafferugli, Diego Turra un agente del reparto mobile di Genova di 52 anni è stato colto da arresto cardiaco, accasciandosi a terra davanti ai suoi colleghi che erano con lui ancora in servizio. 


Turra -  ricorda Tissone - "aveva un vero attaccamento per il proprio lavoro, interpretando al meglio lo spirito di servizio proprio di chi svolge un'attività così delicata quanto impegnativa". "Ci piace ricordarlo così - continua - sempre allegro e disponibile con i colleghi e ci auguriamo, alla luce di quanto accaduto, che chi ha responsabilità rispetto anche alla elevazione dei limiti di età del personale che espleta servizio in Polizia si interroghi relativamente al fatto che, in situazioni di elevato stress e pericolo, occorra mettere in campo personale più giovane che, al momento, rappresenta oggi - in generale -, solamente il 12% delle aliquote di tutte le forze di Polizia".