
Fabio Pagani, segretario regionale Uilpa, ha sottolineato che nè il detenuto nè la bombola sarebbero dovuti essere all'interno del reparto. "La sua collocazione è sicuramente un centro clinico o una struttura ospedaliera - ha detto Pagani - fortunatamente il contatto fuoco-ossigeno non c'è stato. Il ruolo sacrificale della Polizia penitenziaria è messo giornalmente a rischio, in Italia siamo ancora lontani dal risolvere i temi di dignità della detenzione".
IL COMMENTO
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