cronaca

I medici: "Pochi minuti in più e il nascituro rischiava di morire"
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Un'auto ferma in mezzo alla strada, una donna sul punto di partorire e una pattuglia della Municipale che arriva proprio nel momento giusto. Sono gli ingredienti di una storia a lieto fine che ha visto protagonista una giovane coppia e il loro bimbo, molto frettoloso di nascere. 

Sono le 22.40 quando gli agenti notano una macchina ferma con le quattro frecce in via Cantore, all'altezza dell'incrocio con via Dino Col. La pattuglia accosta e nello stesso tempo un giovane corre verso l'auto. Il giovane chiede aiuto, sull'auto ferma c'è sua moglie, incinta di nove mesi, che sta male e perde molto sangue. L'uomo dice agli agenti che ha già chiamato il 118 e che gli operatori gli hanno consigliato di procedere da solo verso l'ospedale Galliera per velocizzare al massimo i soccorsi.

E così parte la corsa in ospedale. I vigili tranquillizzano la coppia e si mettono davanti alla loro auto con sirena e lampeggiante. Grazie alla scorta provvidenziale, in 4 minuti sono già al Pronto Soccorso. La pattuglia può riprendere il suo giro. Poi, verso le 2 di notte, arriva una telefonata in centrale. È il il neo papà che ringrazia commosso: i medici hanno detto che la rapidità dei soccorsi è stata essenziale, e che pochi minuti in più avrebbero potuto compromettere la vita del nascituro.