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Genova, quindi, non più una città-porto di transito, dove passare solo il tempo necessario all'imbarco, ma anche un posto dove restare qualche giornata con una ricaduta sull'economia cittadina. I quasi 3 milioni di movimenti passeggeri via Stazioni Marittime - 840.000 crocieristi e più di 2 milioni sui traghetti - hanno lasciato come ricaduta diretta una somma tra i 110 e i 125 milioni di euro dei quali almeno 90 milioni di euro derivano dalle persone, passeggeri ed equipaggi, è una somma tra 30 e 35 milioni di euro derivanti dalle compagnie di navigazione.
L'indagine ha fatto emergere un valore di 12,81 euro di spesa media per passeggero ferry in fase di imbarco e 7,38 in sbarco, mentre la spesa media procapite stimata per i crocieristi in imbarco-sbarco è compresa tra 70 e 80 euro che cala per i crocieristi in transito con valori tra 15-20 per chi si muove, 20 per chi si muove in modo indipendente, 35-40 per chi fruisce di una escursione organizzata.
"Noi siamo una sorta di cinghia di trasmissione per la ricchezza della città - ha sottolineato l'amministratore delegato di Stazioni Marittime, Edoardo Monzani, ma Genova deve cogliere la ricchezza portata dai passeggeri, sia dei ferry che delle crociere, per ottenere il massimo da loro. È questo si ottiene offrendo servizi di alto livello, con musei e negozi aperti, e una città pulita".
E proprio su quest'ultimo tema non è mancata la polemica. "Io credo che Genova, per quanto riguarda la pulizia - spiega Monzani - debba fare ancora molti passi avanti, perché il centro storico oggi è impresentabile nonostante sia bellissimo".
Intanto Stazioni Marittime ha scelto di fare nuovi investimenti, circa 185 mila euro, per la sicurezza dei passeggeri. "Abbiamo deciso di investire su questo tema - ha spiegato Monzani - in parte perché ci è stato richiesto dai ministeri ma, sopratutto, perché pensiamo che questo possa essere veramente un valore aggiunto per la città e per il porto". Il progetto, che è ancora allo studio, prevede l'acquisto di nuovi metal detector, di "sniffer" per la ricerca di esplosivi e di apparecchi portatili per il controllo dei bagagli dei passeggeri che si imbarcano da Genova.
IL COMMENTO
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