cronaca

Fermato in frontiera con 8 persone in auto ma non aveva denaro
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  Un passeur di origini pachistane è stato scarcerato in attesa di processo dal giudice, su richiesta del pm, perché nel suo caso il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina "ha avuto scopo umanitario e non di lucro". E' successo a Imperia, in sede di convalida del fermo del passeur.

L'uomo era stato arrestato lo scorso 20 ottobre dalla polizia di frontiera di Ventimiglia, mentre a bordo di una vettura cercava di introdurre clandestinamente in Francia otto suoi connazionali, non aveva denaro con sé al momento dell'arresto. La difesa, sostenuta dall'avvocato Simona Rota, ha dimostrato che l'uomo aveva agito spinto da motivi umanitari, senza nulla in cambio, evenienza questa dimostrata dal fatto che l'uomo non avesse con se' denaro.