Auto impazzita in via Venti Settembre, parola ai testimoni per ricostruire la verità

I vigili urbani della sezione Infortunistica del comando di Genova stanno interrogando i testimoni oculari che hanno assistito all'incidente di via Venti Settembre, dove un'auto fuori controllo ha travolto e ferito quattro persone - una coppia di Torino e due ragazze genovesi - di cui due in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.

L'obiettivo degli investigatori è stabilire se l'uomo, il 56enne Mario Bottino di Mele, ha raccontato la verità quando ha detto di avere perso il controllo della vettura perchè vittima di un improvviso malore. L'automobilista, indagato per lesioni stradali in base al 590 bis, il nuovo articolo del codice penale che ha introdotto il reato di omicidio stradale, è ancora ricoverato all'ospedale San Martino per le ferite.

Gli esami clinici a cui è stato sottoposto sono stati tutti negativi, anche se ancora non si può escludere l'ipotesi del malore o dell'infarto. Alcuni dei testimoni ascoltati dai vigili urbani hanno riferito che l'uomo era al telefono, anche se nessuno ha saputo confermare che stava usando l'auricolare come ha riferito lui e poi anche la moglie, accorsa al suo capezzale al pronto soccorso dell'ospedale San Martino.

L'uomo in passato era stato vittima di un problema cardiaco. La tesi del malore sarebbe confermata dalla dinamica dell'incidente: l'auto, infatti, non ha frenato la sua corsa neppure dopo il primo impatto contro un semaforo, come se alla guida non ci fosse nessuno. È ipotizzabile che in caso di un incidente provocato da disattenzione o a causa dell' uso del telefonino il conducente dopo il primo impatto avrebbe quanto meno accennato ad una frenata per evitare di travolgere i pedoni sul marciapiede. Gli agenti municipali dell'Infortunistica al momento non si sbilanciano e lasciano aperta ogni ipotesi possibile.

Migliorano intanto le condizioni di Jennifer Messori, la giovane che da subito era apparsa nelle condizioni più gravi, rimasta schiacciata sotto la vettura. Ha riportato diverse fratture e lesioni ma non sarebbe in pericolo di vita. L'amica che era con lei ha sul corpo un'ustione "importante", dicono i medici del Galliera. In miglioramento anche le condizioni della coppia di torinesi, anche se la donna ha subito la frattura di una vertebra cervicale ed è sotto stretta osservazione da parte dei medici.