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Difficile trovare un ruolo fisso al 22enne Beghetto. La sola certezza è che la fascia sinistra è il suo regno: terzino, esterno di centrocampo o perfino ala, ha una spiccata attitudine offensiva che lo ha portato a segnare diversi gol nelle stagioni passate. Del resto è un vizio di famiglia: il padre Massimo, negli anni Novanta bandiera del Perugia e del Vicenza, aveva le sue stesse caratteristiche. I genoani più attenti ricorderanno però il cugino Luigi, centravanti, 16 presenze e 2 gol nella stagione 1996-1997 in serie B, protagonista dieci anni dopo del periodo d'oro del Treviso.
Tutti acquisti interessanti in prospettiva - si veda anche il talentuoso Morosini dal Brescia, già aggregato alla squadra - mentre le grandi voragini sono ancora da riempire. E si chiamano Pavoletti e Rincon. Il Genoa aveva messo gli occhi sul colombiano Borja che però, appena vinto il Pallone d'Oro del Sudamerica, rischia di sforare i margini di prezzo. Nelle ultime ore è spuntato il nome di Zaza: dopo le brutte figure in Nazionale e nel West Ham, l'idea sarebbe quello di rilanciarlo sotto la Lanterna. Un po' come Niang e Suso. Ancora in stallo i lavori per sostituire Rincon: su Carmona dell'Atalanta è piombato anche il Pescara e la trattativa si complica.
IL COMMENTO
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