cultura

Mostra aperta fino all'11 giugno nella Loggia degli Abati
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 140 scatti, alcuni considerati icone del fotogiornalismo e della fotografia in generale, altre meno conosciute ma non per questo meno ammirate. Apre le porte a Genova 'Henri Cartier-Bresson, fotografo', la mostra curata da Denis Curti, promossa da Comune di Genova, Regione Liguria e Fondazione di Palazzo Ducale e prodotta da Civita Mostre in collaborazione con la Fondazione Cartier-Bresson e Magnum Photos Parigi che rimarrà aperta fino all'11 giugno nella Loggia degli abati di Palazzo Ducale.

Obiettivo della mostra, che racconta il significato che il grande fotografo francese attribuiva alle sue opere ovvero il 'passaggio' tra immaginario e reale, è far conoscere e capire il modus operandi di Henri Cartier-Bresson, la sua ricerca del contatto con gli altri alla ricerca della sorpresa che 'rompe' le abitudini, della meraviglia di fronte a attimi che diventano istanti immortali. Tra le immagini riproposte, soprattutto i fotoritratti, splendidi e incisivi grazie alla tecnica di stampa e al bianco/nero.