cronaca

Prenotazioni online per le zone più ambite del centro storico
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Anche gli artisti di strada devono rispettare le regole. Così Genova vara un nuovo regolamento comunale che spalanca le porte della città alla creatività dei buskers, ma impone anche limiti per la convivenza di mimi, "madonnari" e musicisti "on the road" con cittadini e commercianti. Qualche esempio? Un'ora al massimo la durata di un'esibizione nello stesso posto. Prenotazioni online per le zone più ambite del centro storico con ricevuta da esibire in caso di accertamenti.

Niente compensi: ok solo al passaggio "a cappello" tra gli spettatori. Aumentano gli spazi per ogni show, visto che le metrature passano dal precedente limite di 2 metri quadrati a quello di 10 mq, con occupazio8ne gratuita. Vietata la pubblicità, no a murales se non espressamente autorizzati. Stop all'utilizzo di animali, di qualsiasi specie.
 
Gli orari? Performance silenziose permesse dalle ore 9 alle 23, quelle con emissioni sonore dalle 10 alle 22, ma con basso livello di decibel, non percepibili da luoghi sensibili come strutture sanitarie, biblioteche e scuole. Concessi modesti impianti di amplificazione e riproduttori portatili. Deve essere garantita, inoltre, una distanza minima di 2 metri tra il luogo dell'esibizione e gli accessi ad abitazioni ed esercizi commerciali, nonché la visibilità delle vetrine.

Ogni artista non può posizionarsi a meno di 30 metri da un altro busker. Per i "madonnari" sì a prodotti rimovibili dall'acqua piovana, no a quelli indelebili. Chi fa spray painting deve usare solo bombolette spray ecologiche e non tossiche. I "mangiafuoco" dovranno tenere il pubblico ad almeno 5 metri di distanza. Il nuovo regolamento discusso oggi in commissione ha avuto via libera e ora sarà sottoposto all'esame del consiglio comunale.