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La conferma del Governo: entra anche Fondazione CrTrieste
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 Fincantieri avrà una quota di circa il 48% dei cantieri Stx France di Saint-Nazaire: lo ha detto il segretario di Stato francese all'Industria, Christophe Sirigue. In conferenza stampa il ministro ha poi riferito che all'azionariato parteciperà anche la Fondazione CrTrieste, con una quota di circa il 5-6%. Mentre lo Stato francese conserverà poco più del 33%. Si aggiunge poi l'ipotesi di un ingresso del gruppo francese Dcns con il 12%.

"La nazionalizzazione non l'abbiamo mai esclusa
, è sempre stata una ipotesi di lavoro, se non fossimo riusciti ad ottenere un progetto industriale solido e sicuro. Oggi la proposta che ci è stata fatta dal gruppo Fincantieri permette un avvenire industriale ai cantieri di Saint-Nazaire", ha affermato Sirugue aggiungendo::"Gli elementi che abbiamo ottenuto nel negoziato in termini di diritto di veto, in termini di capacità di diritto di prelazione nel tempo, vale a dire nei vent'anni del patto che abbiamo negoziato, sono sufficientemente rassicuranti per permettere di dare un avvenire al cantiere navale senza passare per una procedura di nazionalizzazione che, del resto, ho sempre detto sarebbe stata temporanea".

"Ora abbiamo un progetto industriale, non siamo quindi dovuti ricorrere a questa nazionalizzazione, anche se è un elemento che non abbiamo mai messo da parte nella trattativa con il gruppo Fincantieri", ha concluso.

"Insieme a Dcns, lo Stato francese avrà intorno al 46-47% delle azioni
(33% piu' il 12% di Dcns), Fincantieri avrà il 48%, un gruppo italiano indipendente da Fincantieri, CrTrieste, avrà il 5-6%. Aggiungo poi che abbiamo proposto l'ingresso nel consiglio di amministrazione di un rappresentante dei dipendenti e il direttore generale del sito". Nel board composto da nove persone ci saranno inoltre tre rappresentanti dello Stato (di cui uno di Dcns), tre di Fincantieri, uno per la Fondazione CrTrieste.