
"Ogni domenica le nostre case rischiano di andare a fuoco perché i roghi di chi sceglie queste zone per i propri barbecue spesso degenerano. L'ultimo episodio ha cancellato diversi ettari di bosco. La situazione non è più sopportabile. Quando non c'è l'incendio, ci sono comunque montagne di rifiuti" era stata la sostanza della protesta.
Il primo cittadino replica: "La nostra amministrazione è lasciata sola come uomini e come mezzi. Non abbiamo risorse per fronteggiare la maleducazione e l'inciviltà. Ormai non bastano neanche più i cartelli, ma i divieti vanno fatti rispettare con vigili urbani e forze dell'ordine che non abbiamo. E' questo uno dei motivi per cui non mi ricandido".
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo