
Lo ha dichiarato l’assessore regionale allo Sport Ilaria Cavo.
“Si tratta di un passo avanti importante – ha aggiunto l’assessore Cavo - per l’emanazione del bando che andrà prossimamente in Giunta. I criteri erano stati concordati con CONI e il Comitato Italiano Paralimpico e inseriti nel Patto siglato a maggio dai due enti rappresentativi del mondo sportivo e da Regione Liguria. Sono risorse preziose previste dalla Giunta regionale per la messa in sicurezza e il miglioramento dell’impiantistica sportiva a favore del territorio e di tutte quelle società che svolgono un ruolo importante di aggregazione”.
Il fondo rotativo per l’impiantistica sportiva (che ammonta a 2 mln di euro complessivi) è suddiviso in 1,5 milioni derivanti dal FESR per interventi più ingenti (fino a 400 mila euro) e 500 mila di bilancio regionale per interventi fino a 500 mila euro. I criteri per cui è stato chiesto il parere sono quelli per l’assegnazione di 500 mila euro, in quanto derivanti dal bilancio regionale ed erano stati concordati con CONI e Comitato Italiano Paralimpico.
“I criteri – ha aggiunto l’assessore Cavo - prevedono che il fondo venga dato ad Associazioni Sportive dilettantistiche e ripartito per Provincia in proporzione al numero di associazioni iscritte ai registri CONI e del Comitato Italiano Paralimpico e che possa servire a società che allenano giovani sotto i 16 anni e disabili”. I fondi saranno gestiti da Filse, con procedura a sportello e potranno essere erogati a breve.
IL COMMENTO
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