'La pagherete cara', minacce e mezzi danneggiati: blitz notturno nel cantiere della Tav
Camion ed escavatrice con vetro e specchietti rotti
49 secondi di lettura
‘La pagherete cara': è questo il messaggio lasciato nel cantiere di Isoverde da alcuni uomini, forse quattro o cinque persone, che incappucciate sono entrati nell’area la notte di lunedì. Ma l’atto vandalico non si è limitato a delle scritte sui muri, sono finite danneggiate anche un’escavatrice e un camion, in questo caso: vetro e specchietti rotti.
E’ questo il risultato del blitz avvenuto all’interno del cantiere che si sta occupando di allargare la carreggiata del tratto stradale in vista dei lavori di realizzazione della Tav.
I primi ad accorgersi dei danni sono stati gli operai della ditta incaricata della realizzazione dell’opera, che quando sono arrivati hanno notato i danni. A quel punto sono partite le chiamate ai carabinieri che una volta giunti sul posto hanno sequestrato i video a circuito chiuso presenti nel cantiere e altri filmati della zona. Sul fatto è stata aperta un’inchiesta.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo