
"Un format che è andato molto al di là delle aspettative - svela Liguori - anche perché pensavamo di fare solo alcune puntate pilota per un progetto più grande e, invece, ne hanno fatte 52. Che sono tutte le settimane dell'anno". La cosa più interessante è stata la freschezza delle interviste. "Credo che vedere la città con gli occhi di un bambino - ha sottolineato il presidente della Liguria, Giovanni Toti - sia un modo per farlo comprendere meglio agli adulti. E per questo mi auguro che l'iniziativa possa durare a lungo".
Una "scuola di giornalismo" che diventa anche occasione per valorizzare la città. "Questi ragazzi sono il futuro - ha spiegato il sindaco Marco Bucci - e noi dobbiamo fare di tutto perché capiscano quanto è bella Genova e quanto debbano fare perché cresca e sia migliore per le nuove generazioni". Per l'assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo "il progetto ha avuto una doppia valenza: per la loro formazione ma anche per promuovere le attività del territorio visto attraverso i loro occhi".
Adesso si pensa al futuro. "Il Porto Antico ha creduto fin dall'inizio al progetto - ha ricordato il presidente della Porto Antico Spa, Giorgio Mosci - ora stiamo cercando di definire come farla andare avanti e farla diventare sempre più importante".
IL COMMENTO
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