Svolta nelle indagini sulle minacce all'arcivesco di Genova e presidente della Cei Angelo Bagnasco. La digos del capoluogo ligure è riuscita a risalire all'autore della lettera con tre bossoli arrivata a Bagnasco lo scorso 9 giugno. A spedirla sarebbe stato un uomo di 43 anni residente a Cuneo che ha agito non per motivi politici, ma per vendetta nei confronti di due albanesi sui quali voleva far ricadere la colpa delle minacce. L'uomo è stato denunciato. Gli altri atti intimidatori, quali la prima lettera con un proiettile di pistola, e le numerose scritte sui muri della città, non sarebbero da mettere in relazione con questo episodio.
Cronaca
MINACCE A BAGNASCO, DENUNCIATO UN UOMO
31 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Rientro dal weekend di Pasqua, ecco quando partire per evitare le code in autostrada
- Paura alla Foce, crollano due grossi pini ai giardini Coco
- A Euroflora 2025 un viaggio dal Nord al Sud Italia con il "Mirador"
- Autoassoluzione di Castellucci sul giornale, Possetti: "A Pasqua si trasforma in agnello immolato"
- Ritrovati resti umani in un canalone in Lunigiana: potrebbero essere di un sarzanese
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo