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A Primocanale dichiara: "Sanità italiana migliore del mondo"
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E' considerato uno dei re della farmaceutica internazionale. I suoi interessi su Genova sono nati con un investimento di qualche mese fa sulla start-up Movendo legata all'Istituto Italiano di Tecnologia sulla quale ha scommesso 10 milioni di euro. Riferimento, Sergio Dompè, il presidente dell'omonimo gruppo focalizzato nello sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative per malattie rare

In queste ore, l'imprenditore lombardo, è tornato a Genova e l'ha fatto anche per incontrare il presidente di Palazzo Ducale, Luca Bizzarri. Prima di salire la scalinata verso le sale della presidenza, non ha dribblato i microfoni di Primocanale: "Se sono pronto a dare una mano a Genova? Prima ancora, quella mano la darò a me stesso perchè qui ci sono le condizioni per investire. I genovesi smettano di piangersi addosso".

E a chi domandava alla guida di Palazzo Ducale una previsione sul buon esito dei finanziamenti destinati alla cultura genovese, provenienti proprio dall'uomo della biofarmaceutica, Luca Bizzarri ha risposto in dialetto: "Speremmu". 

Tuttavia, c'è stato spazio anche per alcune riflessioni più generali e legate alla professione di Sergio Dompè: "La sconfitta legata all'Agenzia Europea del Farmaco che non approderà a Milano resta comunque una grande prova di unità del paese Italia. E' un opportunità mancata, ma tireremo fuori del valore aggiunto anche da questa esperienza". Infine un riferimento all'attuale sanità italiana: "Se raffrontiamo America ed Europa, notiamo che il vecchio continente è messo meglio. Inoltre, la parte buona della nostra nazione, quella del nord, ha la sanità migliore al mondo nel rapporto tra qualità e prezzo".