Dal recupero di antichi vigneti abbandonati a picco sul mare delle Cinque Terre è nato un nuovo vino, il Cimento. Che, a sua volta, finanzierà il recupero di altri terreni. L'iniziativa è dell'associazione Per Tramonti, che si ispira a una località impervia del Parco Nazionale delle Cinque Terre, che si è presa cura dei terreni dimenticati da generazioni, dove anche i muretti a secco erano crollati. I vigneti abbandonati sono stati presi in comodato d'uso gratuito per 20 anni dall'associazione presieduta da Gianni Paixa, grazie all'intermediazione degli uffici comunali spezzini, ed è così partito il progetto T.r.a. Monti Terre Restituite all'Agricoltura.
Per piantare nuova vite è stata organizzata una raccolta fondi su internet, che ha permesso di mettere insieme le risorse necessarie per far partire il progetto. La prima vendemmia, quella del 2016, è stata imbottigliata quest'anno ed ora è pronta ad essere gustata. Adesso la vendita delle bottiglie del nuovo vino, insieme a quella di un calendario dedicato che sarà presentato allo Urban Center della Spezia l'8 dicembre, serviranno a proseguire il recupero dei vigneti e il ripristino dei sentieri.
Per piantare nuova vite è stata organizzata una raccolta fondi su internet, che ha permesso di mettere insieme le risorse necessarie per far partire il progetto. La prima vendemmia, quella del 2016, è stata imbottigliata quest'anno ed ora è pronta ad essere gustata. Adesso la vendita delle bottiglie del nuovo vino, insieme a quella di un calendario dedicato che sarà presentato allo Urban Center della Spezia l'8 dicembre, serviranno a proseguire il recupero dei vigneti e il ripristino dei sentieri.
IL COMMENTO
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