
"Siamo ora nel cuore di Genova e in una posizione molto più raggiungibile, a due passi dalla stazione ferroviaria", ha detto la responsabile del Centro Manuela Caccioni che ha anche annunciato la prossima apertura di una casa protetta realizzata con fondi regionali e di una fondazione privata.
L'assessore comunale alle pari opportunità Arianna Viscogliosi ha sottolineato che "bisogna lavorare in rete per sostenere queste iniziative" e ha ricordato che il Centro collabora con l'Ordine degli avvocati e ora anche con quello degli Architetti.
Nel 2017 il Centro è stato contattato da 391 donne per lo più nella fascia di età tra 26 e 60 anni e nel 64,96%dei casi italiane, per lo più sole (23,02%) e in coppia con figli (24,3%). Nel 70,33% per cento si tratta di vittime di violenza fisica e nell'86,7% di violenza psicologica a opera di partner o di ex (56,78%) o familiari (26,6%) che nel 61,64% sono italiani. Nel 2017 sono state prese in carico 277 vittime.
La mostra di fotografie tra le quali immagini degli scioperi al femminile degli anni Settanta e foto degli anni Cinquanta e Sessanta nelle fabbriche cittadine saranno esposte nei negozi del Civ che hanno aderito all'iniziativa.
IL COMMENTO
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