
Tra i settori in positivo solo l'industria, ed in particolare quella manifatturiera che cresce di quasi il 10% sul 2016. In calo continuo l'agricoltura -16%. Male il turismo che perde oltre il 4% degli occupati, tutti indipendenti, mentre sono stabili le altre attività dei servizi. Unico ambito di sofferenza tra i lavoratori dipendenti le costruzioni -9.5%.
Tra le province chi soffre di più è Imperia con un calo di occupati del 2,7%, seguita da Spezia 1,9% e Savona 0,7%, mentre in provincia di Genova il dato fa segnare un valore positivo con una crescita degli occupati dello 0,6%.
Il tasso di disoccupazione scende al 9,5%, perché è diminuito il numero di persone che cerca lavoro passato da 66mila a 63mila. Riprendono a salire gli inattivi in età di lavoro (+1,6%). Segnalato anche un fenomeno negativo tutto ligure tra i Neet (coloro che né lavorano né cercano lavoro e che non sono inseriti in percorsi formativi) che aumentano di 7mila (+19,3%) passando da 35mila a 42mila, mentre diminuiscono sia nel nord ovest (-7 mila) sia nel sistema Italia (-27 mila).
IL COMMENTO
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