
"Già dal primo giorno di apertura del bando - ha detto l'assessore regionale Gianni Berrino - avevamo capito le dimensioni del successo dell'iniziativa, con oltre 300 richieste di stipula di nuovi contratti. Ora che i finanziamenti sono in via di erogazione abbiamo la certezza di aver colto nel segno, sostenendo la buona occupazione nel comparto turistico, puntando su qualità e destagionalizzazione, con contratti di lavoro più lunghi e a tempo indeterminato".
Il Patto prevede bonus per chi stipula contratti nel comparto ricettivo e balneare della durata minima di 8 mesi stabilizzando in questo modo i livelli occupazionali di un settore che ha contratti medi di poco più di 5 mesi. "Nei ponti del 25 aprile e 1° maggio - continua Berrino - abbiamo visto come il primo assaggio d'estate abbia attratto turisti sulle nostre riviere, anche prima dell'avvio della stagione balneare vera e propria, con prenotazioni record, secondo la stima delle associazioni di categoria. Supportare le imprese alberghiere e balneari nella stabilizzazione dei propri dipendenti significa incentivare un'accoglienza turistica destagionalizzata in linea con le richieste del mercato".
Il Patto è finanziato con 3 milioni di euro da fondi Fse per il biennio 2018-19 e è stato firmato tra Regione Liguria e le parti sociali
IL COMMENTO
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