Tariffe invariate così come il numero delle rate da pagare, ma bollettini da anticipare all'inizio di ogni bimestre, anche per arginare il fenomeno della morosità e prendere le eventuali misure di correzione. Sono le linee di indirizzo sul servizio di ristorazione scolastica di cui fruiscono circa 40 mila bambini. Il documento è stato approvato oggi pomeriggio nella riunione di giunta comunale.
Le tariffe restano dunque uguali allo scorso anno nel loro ammontare e sono confermate le attuali sei rate per il pagamento. Cambiano le modalità di riscossione: oltre ai bollettini anticipati, il conguaglio in funzione dei pasti consumati sarà effettuato a valere sulla rata successiva. E' stato anche dato il via libera all'informatizzazione del sistema di rilevazione delle presenze. La giunta valuterà inoltre la possibilità di introdurre il cosiddetto "fattore famiglia" nel calcolo dell'Isee per agevolare, a parità di situazione reddituale, i nuclei con presenza di minori disabili o di un maggiore numero di figli.
cronaca
Mense scolastiche, tariffe invariate a Genova ma si paga in anticipo
49 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più