
Il favorito per il delicato ruolo è il genovese Claudio Andrea Gemme. Il commissario dovrà occuparsi di gestire tutta la fase legata all'abbattimento di ponte Morandi e alla ricostruzione del viadotto della A10 crollato lo scorso 14 agosto. Lui intanto si è già detto dispinibile a svolgere il compito. Un nome che trova apparentemente l'accordo di M5s, Lega e anche del governatore ligure Giovanni Toti.
Il commisssario straordinario alla ricostruzione avrà fondamentali poteri di decisione sulla gestione della ricostruzione del ponte e siu chi dovrà occuparsene. Potrà derogare alle leggi civile ma non a quelle a penali.
.
"Noi abbiamo fatto tutte le proposte che dovevamo fare, adesso tocca al presidente del Consiglio l'onere e l'onore di scegliere, spero oggi". Così il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini sulla nomina del commissario straordinario per la ricostruzione dopo il crollo del ponte Morandi. "Non faccio nomi", ha poi precisato.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo