"Non c'è stato alcun intoppo e la trave ha raggiunto terra alle 18.20". Questo il primo commento di Emilio Omini, amministartore delegato dell'omonima ditta Omini, una delle due aziende che sta portando avanti la demolizione di ciò che resta di ponte Morandi.
"Non abbiamo avuto problemi con pioggia e neve, ma qualche problema ce lo ha creato il vento nei giorni scorsi. È stato esclusivamente questo l'intoppo che abbiamo avuto durante il percorso, ma poi per il resto è stato svolto tutto come progettato. Abbiamo lavorato 24 ore su 24 per conseguire a questo risultato".
"Difficoltà paragonabile alla Concordia? Molto più difficoltosa la demolizione di ponte Morandi. Adesso la procura deciderà cosa fare della trave. Dobbiamo aspettare le loro decisioni. Pila 8? Per il momento è confermato l'esplosivo".
Omini che in chiusura conferma: "Abbiamo date ben precise, il 31 marzo dobbiamo concludere le operazioni. Da domani mattina opereremo con l'impalcato 7".
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Ponte Morandi, la trave è atterrata. Omini: "Nessun intoppo, da domani lavoriamo sulla pila 7"
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