![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20190506162232-armando_siri.jpg)
La storia è stata portata all’attenzione dei giornalisti e in seguito dei magistrati da una segnalazione arrivata dal notaio che si è occupato del rogito dell’immobile, una palazzina, che Siri avrebbe intestato alla figlia.
Una vicenda che sul piano legale è tutta da ricostruire e che il sottosegretario dovrà giustificare ma che sul piano politico rappresenta un'ulteriore tegola su Armando Siri che, al prossimo Consiglio dei Ministri, sarà invitato alle dimissioni dal premier Giuseppe Conte.
Una situazione che ha già generato profonde tensioni tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini e che il filone di indagine potrebbe acuire.
IL COMMENTO
Il Biscione cambia pelle (e non solo)
Il mini-nucleare è possibile, ma serve coraggio politico