![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20190826185114-scuola.jpg)
“Mancava solo la firma dei ministri e il decreto sarebbe stato pubblicato in Gazzetta ufficiale – spiega Capra – e questo, lo voglio riguardare, avrebbe interessato migliaia di insegnanti in Liguria”. Il decreto salva-precari sarebbe riuscito a stabilizzare coloro che sono inseriti nelle graduatorie di seconda e terza fascia, supplenti e i tanti insegnanti delle scuole paritarie.
“Il decreto salva-precari avrebbe assicurato non solo la stabilità del lavoro, ma anche quella dei rapporti interpersonali, con la possibilità di avere colleghi fissi, invece di ritrovarsi ogni anno a cambiare il personale docenti”, dichiara la segretaria regionale Cisl scuola Liguria. Monica Capra, sottolinea inoltre l’importanza delle assunzioni a tempo indeterminato per gli alunni: “Questo decreto garantirebbe agli studenti docenti fissi dalla prima e per tutto il percorso di studi”.
Per quanto riguarda il personale dell’ufficio scolastico regionale, come segnalano gli stessi sindacati, mancano oramai da tempo le assunzioni e il personale è ridotto all'osso, motivo per cui è stato prestato il personale del ministero competente. Sarà proprio Luciana Volta, 59 anni, la nuova dirigente dell’ufficio scolastico regionale della Liguria. Manca solo l’ufficialità, il contratto è fermo alla Corte dei conti ma potrebbe essere solo questione di giorni.
IL COMMENTO
Il Biscione cambia pelle (e non solo)
Il mini-nucleare è possibile, ma serve coraggio politico