
Sono stati i carabinieri a trovare il corpo del ragazzo riverso sul pavimento della cucina, avvisati dal proprietario dell'imbarcazione che aveva dato al meccanico il natante per viverci. Dalle prime informazioni sembrerebbe che alcuni giorni prima del tragico rinvenimento il trentatreenne si fosse recato al pronto soccorso, lamentando un dolore al petto. Sono in corso le indagini dei carabinieri. La magistratura ha disposto l'autopsia e la barca è stata posta sotto sequestro.
IL COMMENTO
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