Gli immobili inutilizzati dalla Marina Militare presenti sull'isola Palmaria passano definitivamente al Comune di Porto Venere. È quanto sancisce il documento approvato oggi dalla giunta regionale della Liguria. Si tratta di un ulteriore passaggio all'interno dell'iter avviato nel 2016 per la cosiddetta valorizzazione turistica dell'isola in provincia della Spezia, attraverso la redazione di un masterplan ad oggi contestato dalle associazioni ambientaliste. Inoltre la giunta ha dato il via alla 'valutazione ambientale strategica' del progetto.
La procedura di Vas durerà 5 mesi e prevede forme pubbliche di partecipazione. "Stiamo compiendo ulteriori passi avanti. Oltre alla valorizzazione dell'isola l'intervento prevede di togliere all'incuria e al degrado immobili preziosi" ha ricordato il presidente della Regione Giovanni Toti. "A fine marzo - aggiunge l' assessore regionale al demanio Marco Scajola - avremo gli esiti della procedura e sapremo quali eventuali accorgimenti di tutela ambientale apportare. Essendo poi un sito di interesse comunitario è prevista la relazione di incidenza che misura i possibili impatti sull'ambiente derivanti dalle previsioni di riutilizzo dei beni sdemanializzati". "Finalmente i risultati sono arrivati. Questa operazione consentirà al Comune di pianificare i futuri interventi di messa in sicurezza e valorizzazione" ha sottolineato il sindaco di Porto Venere Matteo Cozzani
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Isola di Palmaria, gli immobili della Marina passano al comune di Portovenere
La procedura di Vas durerà 5 mesi e prevede forme pubbliche di partecipazione
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