
Il conducente, il sanremese, è stato arrestato. Nel frattempo, l'altra persona era tornata a casa di Mandarano per poi uscire con un giovane. Fermati non hanno saputo spiegare perché erano in giro nonostante il decreto e sono stati denunciati. Insospettiti dal via vai dalla casa di Mandarano, gli agenti sono entrati e nel grembiule da cucina indossato dalla madre dell'uomo hanno trovato la chiave di uno scantinato dove erano nascosti 3 kg di marijuana, denaro, maschere in lattice, parrucche e baffi per travisamenti.
La donna è stata denunciata in concorso. Tra le armi sequestrate ci sono pistole mitragliatrici, fucili a pompa, un lanciarazzi, un fucile a canne mozze, un fucile mitragliatore, due bombe a mano. Indagini sono in corso per capire il ruolo del calabrese e la funzione delle armi.
IL COMMENTO
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