Partita la consegna domiciliare, grazie al Comune di Rapallo ed ai consorzi Tassano ed Agorà, ai primi 50 beneficiari dei "buoni spesa". Le domande, sia mail che cartacee, pervenute ai servizi sociali del Comune finora, sono oltre 450 e continuano ad arrivare nuove richieste. "In maniera celere e senza burocrazia, stiamo riuscendo a dare un aiuto concreto ai concittadini in temporanea difficoltà.
Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati senza sosta per il raggiungimento di questo importante obiettivo, il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Pier Giorgio Brigati, il presidente del consiglio Comunale, Mentore Campodonico, gli uffici dei servizi sociali del comune di Rapallo, i consorzi e le tantissime associazioni di volontariato che sono la vera ricchezza della nostra città", dichiara il sindaco Carlo Bagnasco. A breve verrà comunicato l'elenco degli esercizi commerciali, anche questi in aumento, nei quali sarà possibile spendere i buoni.
cronaca
Coronavirus e crisi economica, a Rapallo al via la consegna dei buoni spesa
Arrivate al Comune oltre 450 domande
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Porto di Varazze, furgone cade in acqua: illeso il conducente
- Tutte le vostre foto della superluna piena a Genova
- Carlo Felice, 'Lucia di Lammermoor' in scena nonostante lo sciopero
- Ahi Bereszynski: si ferma con la Polonia, in dubbio per la Samp
- Giornata dei poveri, lettera aperta alla città di Genova: "L'assenza di diritti genera povertà"
- E' il giorno della Colletta Alimentare: scopri come donare
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria