Il mercato cammina sul filo degli obblighi e dei diritti di riscatto. Jeison Murillo, preso dalla Sampdoria lo scorso anno dal Valencia in prestito con obbligo di riscatto da 12 milioni, a gennaio è passato al Celta Vigo, sempre in prestito ma con riscatto facoltativo fissato a 15 milioni. Se la società spagnola non decide l’acquisto, il difensore colombiano già visto all’Inter tornerà al Doria, che dovrà pagare i 12 milioni al Valencia.
Ma il Celta, scrive marca.com, non vuole riscattare Murillo e quindi la società blucerchiata dovrà riprendersi il giocatore, oppure rinegoziare l’attuale prestito. Di certo da Corte Lambruschini dovrà partire il bonifico per Valencia, a meno che le due società non trovino modo di ridefinire i termini dell’affare, alla luce delle mutate condizioni del mercato internazionale dopo l’emergenza pandemica. Di certo al momento per la Sampdoria Murillo non sembra essere stato un buon affare.
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Sampdoria, rebus Murillo: il Celta non vuole riscattarlo, il Valencia aspetta i soldi da Genova
L'obbligo di riscatto da 12 milioni pende sulle casse di Corte Lambruschini
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