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Scomparso a 78 anni il leggendario mancino visto in maglia rossoblù dal 1973 al 1975
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 È morto a 78 anni Mario Corso, uno dei fuoriclasse della Grande Inter di Helenio Herrera, molto amato anche dal pubblico del Genoa. Aveva infatti chiuso la carriera in maglia rossoblù, indossata dal 1973 al 1975, con 23 presenze e 3 reti, una proprio ai danni della “sua” Inter con un colpo di testa. Nel 1975 si era ritirato per colpa un grave incidente in campo, dove aveva subito la rottura della tibia. Poi aveva intrapreso la carriera di allenatore guidando Lecce, Catanzaro, la sua Inter, Mantova, Barletta e Verona.
Corso era definito “il piede sinistro di Dio” e con la maglia dell’Inter dal 1957 al 1973 aveva giocato 502 partite con 94 gol, vincendo due Coppe Intercontinentali, due Coppe dei Campioni e quattro Scudetti. Inventore della punizione “a foglia morta”, aveva segnato il primo gol in Serie A con la maglia nerazzurra a 17 anni e 92 giorni e quella rete resta ancora la più “giovane” della storia interista in A.

Alla famiglia le condoglianze della redazione sportiva di Primocanale.