
Il traffico commerciale ha chiuso a 3.996.561 tonnellate, pari al -28,7% rispetto allo stesso mese del 2019. Tale dato, rispetto al precedente mese, vede modificarsi il grado di coinvolgimento delle diverse tipologie di traffico.
I container registrano una perdita del 26,0%, molto più significativa rispetto al dato di aprile (-12,9%). Di converso il traffico convenzionale contiene i danni (-30,4% contro -44,0%), e altrettanto accade per le rinfuse liquide che chiudono a -26,6% rispetto a -45%.
In un quadro generale sempre estremamente negativo si possono leggere dinamiche che dipendono dall’andamento globale dell’epidemia che, mentre rallenta il suo andamento in Italia, continua ancora a produrre effetti intensi a livello globale.
Per quanto riguarda il settore dei passeggeri anche maggio rappresenta un mese di fermo globale delle attività, sia per il settore traghetti, che ora sta lentamente riprendendo i propri servizi, sia per le crociere che risultano ancora al palo.
IL COMMENTO
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