Primo weekend di controesodo dalle vacanze. Massima attenzione alla situazione della Liguria dove resta chiusa almeno fino alle ore 22 del 25 agosto la galleria Monte galletto in A7 direzione Nord. un problema per chi arriva dai traghetti e si deve dirigere verso Lombardia e Piemonte.
Per quanto riguarda le autostrade bollino rosso per la mattina e pomeriggio di sabato 22 agosto, verde per la serata-notte. Bollino giallo domenica mattina, rosso di pomeriggio e verde a partire dalla serata. L'unica chiusura notturna prevista in Liguria è quella della A26 nel tratto compreso tra il bivio con la A10 e Masone in direzione Gravellona Toce dalle ore 00:00 alle ore 04:00 dal giorno 23/08/2020 al giorno 23/08/2020 per il transito di un trasporto eccezionale. Entrata consigliata verso Gravellona Toce: Masone.
LA SITUAZIONE - Nelle prime ore della mattina segnalata coda di un km sulla A7 in direzione Milano per chi arriva dalla A10 e coda anche tra A12 allacciamento A7, dove si trova lo scambio di carreggiata. Rallentamenti invece in A12 tra Genova Nervi e Recco direzione Levante per chi si è messo in viaggio per raggiungere le località turistiche della riviera. Anche nel pomeriggio coda che ha raggiunto fino a due km tra la A12 il bivio per la A7.
IL CONTROESODO - Il rientro dalle ferie si svolgerà su tre direttrici principali di traffico: quella da sud a nord sulla A1, quella nella stessa direzione sulla costa adriatica e quella (a Y) che riporta le auto dei vacanzieri dalla Toscana e dalla Liguria verso Milano e le altre città della Pianura Padana. Fra le strade interessate a forti incrementi del traffico anche quelle che portano sulla Trieste-Venezia-Torino da est verso ovest e tutte le direttici verso Roma. Doppio bollino giallo (mattina e pomeriggio) già oggi venerdì 21 e doppio bollino rosso domani 22, con un relativo rallentamento del traffico nella mattina di domenica (bollino giallo) per passare al bollino rosso nel pomeriggio. Va ricordato al riguardo che il divieto di circolazione per i mezzi pesanti sarà in vigore sabato 22 agosto solo dalle 8 alle 16 e, quindi, nel pomeriggio e nella notte il controesodo dovrà condividere le strade e autostrade con i Tir. Domenica 23 i mezzi pesanti resteranno invece fermi più a lungo, dalle 7 alle 22. Questi stessi orari riguarderanno anche il weekend successivo, quello del 29 e 30 agosto che è considerato dalle previsioni del traffico di Autostrade per l'Italia meno impegnativo, con bollini gialli venerdì pomeriggio e nelle giornate di sabato e domenica. Un solo avviso di 'traffico intenso' (giallo) per il controesodo in settembre nel pomeriggio di domenica 6.
BOLLINO ROSSO RETE ANAS - Lungo i 30 mila km di rete Anas (Gruppo Fs Italiane) è infatti previsto un incremento di traffico per il controesodo verso i grandi centri urbani e le regioni del Nord, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località turistiche, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, compreso l'itinerario E45. Più degli altri anni, a causa dell'emergenza sanitaria, gran parte degli italiani si è spostata all'interno del Paese contribuendo ad un incremento del traffico sulle strade. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti domani 22 agosto dalle 08.00 alle 16.00 e domenica 23 dalle 7.00 alle 22.00. Anas ha predisposto un piano di gestione che comprende tra l'altro l'impiego di 2.500 addetti e il monitoraggio h24 della rete di competenza. Per l'assistenza e il pronto intervento sono a disposizione degli utenti 200 operatori impegnati tra la Sala Situazioni nazionale e le 21 sale operative territoriali, tra cui quella dell'autostrada A2 "Autostrada del Mediterraneo", dove Anas opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Il monitoraggio 24 ore su 24 del traffico riguarderà in particolare i principali assi strategici: la A2 "Autostrada del Mediterraneo" che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; il Grande Raccordo Anulare di Roma, la A91 "Roma Fiumicino" e la strada statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell'ambito del piano "Rientro Strade" e arteria particolarmente trafficata, che insieme alla SS7 "Appia" assicura i collegamenti tra Roma e il Garigliano; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna; sui versanti tirrenico e adriatico del centro Italia le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Abruzzo ed Emilia Romagna). Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia dai valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, il Raccordo Autostradale RA10 "Torino Caselle" in Piemonte, la SS26 della Valle D'Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più