
Il "progetto definitivo delle opere a difesa naturale del centro urbano prospiciente il litorale, per la sicurezza delle vite umane e a salvaguardia delle strutture, infrastrutture e dei beni pubblici e privati, attraverso la ricostituzione della spiaggia emersa coniugata con manutenzione stagionale e/o opere a mare di difesa e conservazione degli arenili" era stato consegnato circa un mese or sono alla Regione affinchè verificasse che non fosse soggetto a Via e autorizzasse il proseguo dell'iter.
"Come previsto - spiega l'Assessore alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici Franca Giannotta - nell'ambito della Conferenza dei Servizi è emerso che il progetto non è soggetto a Via e abbiamo ottenuto le autorizzazioni necessarie e la conclusione della conferenza dei servizi con l'approvazione del progetto. Entro la fine di settembre come previsto dall'ordinanza di protezione civile e dal decreto del Ministero che ha ripartito i fondi, riusciremo a contrattualizzare l'opera. Nel frattempo si giungerà anche a conclusione della progettazione dell'opera di difesa a mare, fondamentale perchè non solo non sia vanificato il primo intervento, ma perchè Alassio smetta di tremare ad ogni mareggiata e torni ad avere la sua splendida spiaggia".
IL COMMENTO
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