
In altre parole, ha spiegato Anelli, le misure adottate "potrebbero non bastare e potremmo dunque trovarci davanti alla necessità di un lockdown generale. Ciò se la curva dei contagi non si abbassa in modo tale da consentire al Servizio sanitario nazionale di poter affrontare questa seconda ondata epidemica di Covid-19 con un certo margine di tranquillità". Le misure prese oggi, rileva, "limitano parecchio le libere attività dei cittadini ed il tempo libero ma il fronte lavoro è stato preservato. Tuttavia gli indicatori dell'epidemia sono al momento sfavorevoli e ciò lascia temere che tali misure potrebbero rivelarsi insufficienti". Da Anelli arriva anche un ringraziamento al presidente del Consiglio per le parole indirizzate ai medici e al Servizio sanitario nazionale: "Il riconoscimento alla disponibilità dei medici in questo momento di emergenza - ha concluso - è molto importante".
IL COMMENTO
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