
Con la Liguria che da lunedì 1 marzo rientra in zona arancione, potranno aprire nuovamente i musei e le mostre dal lunedì al venerdì.
A Palazzo Ducale si potrà visitare la mostra Michelangelo divino artista fino al 2 maggio, Edipo. Io contagio, prorogata fino al 19 marzo, What would happen if? fino al 17 marzo e Dar corpo al corpo alla Wolfsoniana di Nervi fino al 26 settembre.
Oltre alla eccezionale mostra su Michelangelo, la prima che riunisce così tanti autografi del Bunarroti, particolare attenzione va a "Edipo: io contagio", che sarà appunto prorogata sino al 19 marzo, visto il grande successo di pubblico ottenuto nelle prime due settimane di apertura.
Ideata da Davide Livermore e prodotta dal Teatro Nazionale di Genova in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale, la mostra offre un emozionante percorso tra imponenti elementi scenici, messi a disposizione dal Teatro alla Scala di Milano, e teche trasparenti al cui interno i performer recitano frammenti dell'Edipo Re di Sofocle, specchio implacabile della pandemia che affligge tuttora il mondo intero.
L'ingresso alla mostra è gratuito e si accede in piccoli gruppi, secondo un protocollo che garantisce la massima sicurezza.
A Palazzo Ducale si potrà visitare la mostra Michelangelo divino artista fino al 2 maggio, Edipo. Io contagio, prorogata fino al 19 marzo, What would happen if? fino al 17 marzo e Dar corpo al corpo alla Wolfsoniana di Nervi fino al 26 settembre.
Oltre alla eccezionale mostra su Michelangelo, la prima che riunisce così tanti autografi del Bunarroti, particolare attenzione va a "Edipo: io contagio", che sarà appunto prorogata sino al 19 marzo, visto il grande successo di pubblico ottenuto nelle prime due settimane di apertura.
Ideata da Davide Livermore e prodotta dal Teatro Nazionale di Genova in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale, la mostra offre un emozionante percorso tra imponenti elementi scenici, messi a disposizione dal Teatro alla Scala di Milano, e teche trasparenti al cui interno i performer recitano frammenti dell'Edipo Re di Sofocle, specchio implacabile della pandemia che affligge tuttora il mondo intero.
L'ingresso alla mostra è gratuito e si accede in piccoli gruppi, secondo un protocollo che garantisce la massima sicurezza.
IL COMMENTO
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