cronaca

L'episodio scoperto questa mattina
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Sventolare con orgoglio la propria bandiera è il gesto tipico del tifoso di calcio: i colori della nostra squadra ci rappresentano e ci identificano. Ma fino a dove possiamo spingerci nella celebrazione dei simboli?

Sicuramente non fino al punto in cui si è spinto il solitario o il gruppo (saranno le indagini a chiarirlo) tifoso del Genoa che ha imbrattato di vernice rossoblù la torretta di Nervi. L'episodio è avvenuto presumibilmente nella notte. 

A Genova l'escalation di scalinate dipinte coi colori delle squadre locali è stata già oggetto di pubblica polemica ma mai i tifosi di Genoa e Samp erano scesi culturalmente così in basso da imbrattare dei monumenti. Ora è successo pure questo.

Ora gli operai del comune riporteranno la torretta alle sue condizioni originali e la speranza è che a nessun sampdoriano venga in mente di alimentare questo stupido duello a colpi di vernice. Finché si parla di muraglioni o scale si può perfino discutere se la colorazione abbellisca, quando si sfregia un monumento, invece, si compie un gesto criminale.