"In considerazione del perdurare dell'attuale situazione emergenziale, per garantire la continuità delle cure ai pazienti in trattamento, la validità dei piani terapeutici è prorogata fino al termine dell'emergenza pandemica". Lo annuncia Alisa in una nota.
"L'estensione della validità si applica a tutti i piani terapeutici dei medicinali: sono compresi sia i piani rilasciati con modalità cartacea sia quelli rilasciati con modalità informatica sul sistema informativo regionale o sulla piattaforma web di Aifa, inclusi quelli rilasciati ai pazienti affetti da patologia rara. Resta inteso - conclude la nota - che la proroga non può essere estesa a determinate situazioni specifiche che richiedono la modifica della prescrizione medica in ragione del quadro clinico del paziente o in ragione di eventuali modifiche delle disposizioni nazionali o regionali in materia".
salute e medicina
Covid: Alisa, piani terapeutici prorogati fino a fine pandemia
Nel perdurare dell'emergenza si prolungano i tempi delle procedure
41 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Primo Consiglio regionale, il commento di Mario Paternostro
- Primo Consiglio regionale, il commento di Luigi Leone
- Lei lo vuole lasciare, lui le rompe il naso a calci e pugni: violenza a Bolzaneto
- Balleari presidente del Consiglio regionale: "Sarà un onore e una grande responsabilità"
- Bucci giura in Consiglio regionale: "Prendere le decisioni giuste è un dovere"
- Consiglieri regionali in ritardo alla "prima" di Bucci: "Eravamo in coda in A10"
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità