cronaca

Salpato dalla Spezia il centro scientifico militare galleggiante con destinazione Tromso
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 La nave laboratorio Alliance della Marina Militare è partita dalla Spezia e sta navigando alla volta del Mar Glaciale Artico per la campagna High North 21 che inizierà ufficialmente il 10 giugno dopo la consueta sosta nel porto di Tromso.

La Marina Militare e l'Istituto Idrografico tornano infatti in Artico per il triennio di ricerca di Geofisica marina. La campagna ha obiettivi di osservazioni ambientali utili alla comunità scientifica internazionale e nazionale. Come per tutte le navi della Marina Militare impegnate in operazioni, è stato predisposto uno stringente protocollo sanitario per garantire la salute del personale imbarcato a fronte dell'emergenza Covid19.

La Alliance, al comando del capitano di fregata Nicola Pizzeghello, è una nave polivalente che svolge principalmente attività di ricerca per la Nato, con equipaggio della Marina Militare, che, per il tramite del Comando Squadriglia Unità Idrografiche ed Esperienze e il Comando delle Forze di Contromisure Mine è inquadrata nel Comando in Capo della Squadra Navale. Ha un equipaggio di 45 militari integrato da un team scientifico, coordinato dalla professoressa Roberta Ivaldi dell'Istituto Idrografico della Marina Militare.
A questa campagna contribuiscono prestigiosi Enti di ricerca internazionali e nazionali come il Centro di Ricerca e Sperimentazione Marittima (Centre for Maritime Research and Experimentation - Cmre) per conto dell'Organizzazione Scientifica e Tecnologica (Science and Technology Organization - Sto) della Nato, il JRC - Centro di Ricerca dell'Unione Europea, il Cnr, Enea, Ingv, INGV), l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e il Norwegian Defence Research Establishment e l'industria privata (e-GEOS/Telespazio).Generation.