Politica

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Come preannunciato dal presidente Burlando nelle settimane scorse, la Regione Liguria ha azzerato l'aumento dell'aliquota dell'addizionale Ire alle fasce comprese tra i 13 mila e i 20 mila euro, introdotto nel 2005 per far fronte al buco della sanità. Il provvedimento, emanato dalla giunta il 16 novembre, è stato approvato oggi dal Consiglio regionale con il voto contrario di Forza Italia e l'astensione di An, Udc e Lega. Il mancato gettito di circa 16 milioni sarà coperto nel 2007 dalla stessa Regione e a partire dal 2008 con un aumento dell'1% dell'Irap per le aziende dei settori dell'energia e delle telecomunicazioni: sono circa 170 in Liguria tra cui le grandi imprese pubbliche e private come Eni, Enel, Erg. La riduzione riguarda 288 mila persone che risparmieranno 55 euro l'anno. Il presidente della Regione Burlando ha ribadito che i sacrifici chiesti per rimettere in equilibrio i conti della sanità hanno dato risultati "e oggi possiamo ridurre le tasse alle fasce più deboli". Nel 2008 si punta a esentare dall' aumento dell'addizionale anche i redditi fino a 30 mila euro. L'Udc ha ottenuto un impegno della Giunta per ridurre l'Ire alle famiglie con almeno 4 figli e a chi ha disabili a carico.