Costerà 5,2 milioni di euro e sarà eseguita tra aprile e giugno dalla società olandese Smit Salvage, la stessa che ha recuperato il sottomarino russo Kursk, la definitiva bonifica del relitto della petroliera Haven, affondata 17 anni fa al largo di Arenzano dopo lo scoppio di un incendio che provocò la morte di cinque marinai. Nei serbatoi della petroliera restano 100 tonnellate di idrocarburi da recuperare. "Fu il più grave disastro del Mediterraneo - ha ricordato oggi il comandante della Capitaneria di Genova l'ammiraglio Ferdinando Lolli - e accadde a distanza ravvicinata dalla tragedia della Moby Prince, per una concomitanza di disastri che non ha eguali. Le cause di quel rogo sono ancora in gran parte oscure". Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso,è intervenuto per spiegare che "l'affidamento dell'incarico è stato tribolato ma alla fine abbiamo scelto la migliore società al mondo". I responsabili della società olandese hanno progettato l'utilizzo di un pontone galleggiante per recuperare il carico di idrocarburi.
Cronaca
Bonifica Haven affidata a società olandese
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