Cronaca

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E' prevista anche a Genova una manifestazione cittadina a difesa della legge 194: le donne scenderanno in piazza, a De Ferrari, sabato prossimo in difesa della legge per l'interruzione volontaria della gravidanza. La manifestazione autofinanziata è stata indetta dalla Rete 194 che raggruppa diverse realtà, dalle studentesse universitarie a "Usciamo dal silenzio", ai coordinamenti di donne legate ai partiti di sinistra, la Cgil e l'Aied. "Vogliamo rispondere agli attacchi contro la 194 e sul diritto alle scelte sessuali - ha detto una portavoce della Rete, Laura Guidetti - dopo Napoli e Roma non abbiamo voluto reagire di pancia, ci auguriamo invece che da Genova esca un pensiero ponderato". All'appello hanno aderito anche diversi politici: tre assessori provinciali, tutta la giunta attuale compreso il sindaco Marta Vincenzi, l'ex sindaco Giuseppe Pericu, mentre ha scelto di non firmare l'assessore alle scuole Paolo Veardo. La presidente dell'Aied Genova Mercedes Bo ha aggiunto che "la situazione è pesantemente peggiorata da quando il Galliera non fa più interruzioni. Secondo noi i medici non fanno aborti non per questioni etiche ma per non avere un impegno lavorativo troppo oneroso. All'ospedale San Martino c'é un solo medico che pratica l'interruzione".